sabato 17 maggio 2014

Torino: Beppe Grillo disarma i politici

«Digos e Polizia sono con noi. Basta scorte ai politici» 

Fonte: http://www.corriere.it/

Il leader del M5S dunque torna a Torino, luogo storico per il Movimento Cinque Stelle, in quanto fu la sede del secondo VDay nell'aprile del 2008. Circostanza che lo stesso comico ha ricordato attaccando la stampa e i giornalisti colpevoli, secondo lui, di aver sempre sottostimato la portata del Movimento. Ed è un Grillo sempre più comico quello degli ultimi comizi, da Dudù e dalla vivisezione in poi, che si spende per le ultime battute della campagna elettorale. Ma c'è spazio anche per gli attacchi politici a Renzi («Portano i bambini in piazza e li fanno gridare `Matteo, Matteo´. Bisogna prendere quelle maestre e licenziarle in tronco perché non possono fare queste cose con i bambini»), il presidente del Parlamento europeo («Schulz viene in Italia e la prima cosa che dice è che io sono come Stalin. I tedeschi dovrebbero ringraziare Stalin, perché se non fosse stato per Stalin oggi Schulz sarebbe in Parlamento con una croce uncinata al braccio») e al presidente della Repubblica («Io non mi stupisco quando allo stadio fischiano l'inno di Mameli. Fratelli d'Italia, dice. Ma fratelli di chi? Dei piduisti, dei massoni, della camorra? Chiediamoci perché si fischia un inno. Io invece inorridisco quando il presidente della Repubblica riceve al Quirinale un condannato in via definitiva»)Beppe Grillo a Torino (Foto Twitter)

Dopo il 25 maggio (elezioni europee) ci sarà da divertirsi !






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