domenica 15 agosto 2021

Talebani a Kabul (di nuovo)!

La storia si ripete con chi scappa (sempre diverso) e chi arriva (sempre gli stessi). Erano necessari 20 anni per capire che non c'era partita fra chi non molla un metro e chi quel metro è lì per occuparlo e non lo conosce?

https://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/la-stretta-dei-talebani-intorno-a-kabul-4b926b1d-49fa-46ee-ab2e-60a9be88236e.html

domenica 8 agosto 2021

giovedì 5 agosto 2021

Covid

UN NUOVO STUDIO CONFERMA CHE I GATTI NON POSSONO TRASMETTERE IL COVID, MA SE POTESSERO LO FAREBBERO.



Lettera al presidente dell'Inter(nazionale)

 Caro Steven,

Le notizie degli ultimi giorni sono riuscite imperterrite a farmi smarrire l’entusiasmo che dovrebbe caratterizzare l’anno che si gioca da campioni d’Italia in carica, quell’anno che si gioca con lo stendardo sul petto a segnare il trionfo prima indiscusso e adesso svanito come pensavo non potesse svanire un traguardo tanto sofferto e poi infine conquistato. Non sarò qui a ringraziarla come si ringraziano i grandi presidenti che costruiscono le grandi squadre, lei non è un grande presidente ne tantomeno un grande uomo, le sue vittorie risultano insignificanti e misere perchè senza scopo, in tante stagioni senza titoli non ho mai abbandonato la nave e sono sempre naufragato con essa, ma come per il naufrago è inaccettabile il rifiuto del soccorso da parte di una nave passeggera per me è inaccettabile la sua condotta meschina e irrispettosa. Non pensavo di abbandonare la nave ritornando in porto con il vessillo della conquista issato sull’albero maestro, infine ho compreso che lei è come la peste che costringe i galeoni alla quarantena forzata e al fuoco distruttore, lei non rispetta la dignità dei vinti e con lei non affronterò mai la vergogna della sconfitta inevitabile, lei non merita alcun sacrificio, lei non merita di condurre il timone della flotta degli invincibili. Nel tempo che dovrebbe essere felice e che invece è triste ho avuto la conferma che nonostante i soldi che avrà sempre più di me lei non è altro che un mendicante smarrito e avido, corrotto. C’era un sogno che era la grande Inter, un sogno ora svanito e assopito al mattino, appena sussurrato alle orecchie di chi vuole ascoltare. Non c’è più alcun onore da difendere pertanto non ha più senso combattere, la mia spada e la mia penna non combatteranno più per lei, generale codardo e arrogante. Non biasimo i soldati che ci hanno abbandonato, non esiste più alcun ideale, niente rimane da difendere, anzi chiedo a tutti i gloriosi giocatori che hanno vestito con onore la maglia della mia amata di lasciarla da vincitori, in modo che questa parentesi di felicità passeggera e illusoria possa riecheggiare nel tempo come un barlume di luminescenza in mezzo alla cieca oscurità che caratterizzerà il nostro futuro.

Si ricordi di Whitman, che lei non conosce come non conosce nient’altro se non il Dio denaro che venera come i maiali venerano il fattore benevolo che gli concede il nutrimento, io non combatterò con lei ne per lei. Allora infine esultate pure, beatevi delle vostre conquiste, illudetevi dei vostri sogni di gloria, mentre io con funebre passo percorro il ponte dove giace il mio capitano, caduto, gelido, morto.

Il mio disprezzo,

Filippo

martedì 3 agosto 2021

Vaccini,pecore e lupi (2° parte)

 La resa dei conti è iniziata

https://www.bluewin.ch/it/attualita/vs-lupo-abbattuto-nella-valle-di-goms-824853.html