sabato 30 marzo 2024

lunedì 18 marzo 2024

Berlino, marzo 2024

 https://ilmitte.com/2024/03/klette-ha-salvato-garweg-ingannando-la-polizia-nuove-rivelazioni-sulla-terrorista-raf/

martedì 5 marzo 2024

Una voce per Ucraina e Gaza

 Ormai la possibilità che l’Ucraina armata dall’Occidente sconfigga la Russia e la ricacci indietro è esclusa da chiunque:cancellerie estere, governi e persino militari di Kiev. Stati uniti e alleati sanno benissimo e dichiarano ormai apertamente, che solo il flusso continuo di armi e denaro dall’estero tiene in piedi Zelenskyj e la sua guerra di trincea, capace di moltiplicare le morti ma non di risolvere il conflitto. Eppure invece di usare questo dato di fatto in una trattativa con la Russia per impegnarla in un negoziato che preveda, inevitabilmente, concessioni da entrambe le parti, preferiscono tenere in piedi la finzione di una possibile vittoria. Lo sforzo bellico deve continuare senza domandarsi se il modo migliore per supportare gli ucraini sia effettivamente quello di tenerli incastrati in una guerra che può solo moltiplicare i morti.

I governi europei con la loro inerzia o peggio,vedi i tentennamenti   sulla tregua a Gaza nell’assemblea Onu o quando sono corsi a definanziare l’agenzia che si occupa dell’assistenza ai palestinesi, offrono continui argomenti per impugnare con decisione sia la battaglia per la salvezza della Palestina sia quella per evitare che il territorio ucraino si trasformi in deserto.Visioni che destri e sinistri,con sfumature diverse, non percepiscono, muti alla crescente insofferenza mondiale verso i due feroci conflitti.

Uno statista del secolo scorso, sicuramente non sospettabile di estremismo, ebbe a dire che la parola "crisi",scritta in cinese,è composta di due caratteri: Uno rappresenta il pericolo, l'altro l'opportunità.Evidentemente ai piani alti se ne sono scordati in tanti.