giovedì 18 dicembre 2014

USA-CUBA: Fine del blocco?

Il presidente dell’Ecuador, Rafael Correa, ha pubblicato nel suo spazio della rete sociale Twitter, : “Il peggior attentato ai diritti umani nel nostro continente è il criminale blocco a Cuba, ed ha sottolineato che, nonostante questo, Washington, che è responsabile di questa politica, è la sede della Commissione  Interamericana dei Diritti Umani (CIDH).

Il presidente ha anche aggiunto che ora in Ecuador tutti sono uguali di fronte alla legge e che quelli che parlano di dittatura e autoritarismo, lo fanno perchè non possono sottomettere il nostro Governo ai loro capricci e interessi.

Già, come hanno fatto fino a ieri gli USA proprio con Cuba.

martedì 16 dicembre 2014

Pensiero del giorno





"Ciò che più mi dà pena è il pensiero che se tutti gli uomini generosi che conta questa terra rispondessero all'appello, tutti i ciarlatani, i parassiti, i mediocri e gli egoisti di ogni razza sarebbero spazzati via in un soffio"

Fidel Castro

venerdì 12 dicembre 2014

Ai socialdemocratici di tutte le latitudini




Piessini svizzerotto- italiani                                                    Compagni di merende italioti


Sono morti, inutile far finta di niente! Sono anni che vanno indietro, altro che “ritirata strategica”; non un’alzata d’ingegno, un guizzo, un brivido fatto arrivare nelle schiene dei delinquenti che ci governano, a cui permettono di governarci. Si, sono morti o, nel migliore dei casi, moribondi. Chi lo dice è un irriducibile nostalgico del passato remoto? Non diciamo fesserie; oggi chi lavora sta peggio di 30 anni fa e non si sente un urlo, un rumore di sassi sui guadagni usurpati; non si vede un progetto che si proponga di invertire la rotta. Sono morti, e quel che fa ridere è che non gli girano neppure i coglioni per aver perso l'occasione di morire in un’altra maniera.
Amen.

Guerra in Ucraina un anno dopo

Per soffocare la rivolta di piazza Maidan, padroni filo-occidentalil sostenuti dalla UE e padroni filo-russi sostenuti da Putin, sono scesi in guerra. La guerra e la crisi economica hanno portato il sistema sanitario dell’Ucraina al collasso: sono 50 gli ospedali ridotti in macerie e il prezzo di molti farmaci salvavita è salito fino al 3200 per cento. Molti dei quali sono reperibili solo al mercato nero. Succede a Sloviansk, ma è così anche nella capitale Kiev: le strutture mediche non sono più in grado di fare fronte all’emergenza sanitaria che di giorno in giorno si aggrava.
In tutto il paese le case dei padroni sono ancora tutte in piedi, quelle dei lavoratori e della povera gente invece... come la foto che segue:
Redazione di Operai Contro, Le guerre dei padroni sono sempre atroci per la popolazione Per soffocare la rivolta di piazza Maidan, padroni filooccidentalil sostenuti dalla UE e padroni filorussi sostenuti […]

giovedì 11 dicembre 2014

mercoledì 10 dicembre 2014

Sergio Savoia, un verde, nel governo della Svizzera italiana?

Se a destra, e al centro(sinistra), ci fossero dei politici e non degli apprendisti lungodegenti, si farebbe di tutto per rendere possibile l'elezione del lider maximo verde.
Perché la sala dei bottoni (retrobottega del capitale finanziario) è l'anestetico ideale per rendere il personaggio "digeribile" e distoglierlo dal pensierino, sempre latente, di scatenare l'inferno.
Di tutto ciò Sergio, ovviamente, non può che rallegrarsi e muoversi con i piedi in più scarpe.

Chissà che il futuro non ci riservi discussioni-rissa al Palazzo delle Orsoline?
La parte più responsabile di questo sonnolento Cantone ringrazierebbe con fragorose pernacchie!

Aforisma